02/11/11

D'un tratto nel folto del bosco di Amos Oz - Ed.Feltrinelli

VOTO : 9 - una favola per tutti

Ecco un altro libro che consiglierei di leggere anche a chi ha poco tempo per farlo. Sono 114 pagine scritte con un linguaggio semplice e scorrevole, divertenti e profonde insieme. Una favola che come tutte le favole contiene ua morale, sta a voi scoprire quale.

Io lo avevo letto qualche anno fa e l'ho riletto in questi giorni, scovandolo nella libreria di mia madre, dove ho lasciato tutti quei libri che non potevo portare nella mia nuova casa. A volte mi piace riprenderli in mano, vedere cosa mi ricordo e cosa mi hanno lasciato dentro. Qualcuno potrei rileggerlo ancora, perchè è passato così tanto tempo che sarebbe come leggerlo per la prima volta, altri, come D'un tratto nel folto del bosco, pur ricordandone la trama, li rileggo volentieri nei momenti come questo, in cui la lettura del libro attuale va a rilento e non è così appassionante.
D'un tratto nel folto del bosco parla di un paese triste in cui tutti gli animali sono spariti molti anni prima. Gli abitanti non vogliono parlare con i bambini di questa brutta storia e del resto i bambini pensano che gli animali siano esistiti soltanto nella fantasia degli adulti. Nessuno si avventurava mai nei boschi e quando era buio nessuno usciva mai di casa, per paura di ammalarsi di nitrillo, come era successo al piccolo Nimi.
Soltanto Maya e Mati, due bambini coraggiosi e intraprendenti oseranno varcare il limite del bosco, alla ricerca della verità.

Provate anche voi a pensare a come sarebbe il mondo senza animali, non c'è bisogno che siate degli animalisti...non sarebbe un mondo da incubo?

INCIPIT:
la maestra Emanuela spiegò alla classe com'è fatto un orso, come respirano i pesci e che versi fa la iena di notte. Inoltre, appese svariate figure di bestie e anche di uccelli. Quasi tutti i bambini la prendevano in giro, visto che in vita loro non avevano mai visto un solo animale. Molti di loro, poi, non erano per niente convinti che al mondo ci fossero altri esseri. Per niente.

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