22/09/11

Il profumo del tè e dell'amore di Fiona Neill

VOTO : 5,5 - scarsino

La copertina è accattivante, c'è scritto in piccolo che è "Un libro di cui vi innamorerete" e il risvolto in copertina lo definisce il romanzo di una generazione, il manifesto dei rapporti di coppia. Pare che abbia realizzato 5 edizioni in un mese!
Non so con che coppie abbia a che fare la scrittrice, ma personalmente non lo ritengo il manifesto della vita di coppia. Per dirla tutta, non me ne sono nemmeno innamorata, di questo romanzo. E' scritto bene, è scorrevole, si legge in fretta nonostante la lunghezza (350 pagine), però non mi ha lasciato niente. Un po' come leggere Novella 2000 o Chi.
Una compagnia di amici quarantenni che si conoscono dai tempi del college festeggiano il compleanno di uno di loro passando una settimana su di un'isola. Sono trascorsi 20 anni dall'ultima vacanza trascorsa tutti insieme e le cose sono cambiate un po' per tutti ( ovviamente...). Per tutto la storia pare che qualcuno custodisca chissà quale segreto, ma quando viene svelato è di una banalità disarmante.
I protagonisti sono stereostipati e in effetti rappresentano bene una compagnia moderna, ma proprio per questo non hanno nessuna attrattiva. Tutto sommato non sono nemmeno simpatici. Sarà che mi ricordavano troppo una compagnia di cui avevo fatto parte per troppo tempo e dalla quale mi sono allontanata per non morire di rabbia o di noia? Moderni yuppie sempre attenti a mantener fede al proprio personaggio e al proprio ruolo all'interno del gruppo, come un'accozzaglia di badola adolescenti, ma ipocriti come dei veri adulti. Il personaggio più autentico è forse proprio l'unico adolescente presente.
Quando leggo un romanzo, voglio qualcosa di più che il resoconto di chi andava a letto con chi e di chi tradisce chi, per questo ci sono i pettegolezzi e i giornali scandalistici.
Voglio trovarmi in un mondo nuovo, che assomiglia al mio magari, ma che abbia una marcia in  più. Voglio poter sognare e immergermi in un'atmosfera nuova. Soprattutto voglio che mi lasci dentro qualcosa, anche solo qualcosa su cui riflettere e Fiona Neill non c'è riuscita.

Incipit:
Fino alle undici di quella mattina di fine febbraio, Sam Diamond si era considerato un marito mediamente felice. Era il giorno del suo trentanovesimo compleanno e ogni anno, da quando si erano conosciuti, Laura gli aveva preparato una sorpresa. In effetti, dopo l'arrivo dei bambini, era diventata un po' meno creativa - e Sam  iniziava a sospettare che quelle sue prodezze fossero un mdodo per dimostrarsi più brava della suocera - ma si considerava comunque fortunato ad avere sposato una donna che si dava ancora così da fare per il compleanno del marito.

1 commento:

  1. concordo con il tuo elenco dei requisiti che un libro dovrebbe avere...sono le cose che anche io preferisco trovare nelle mie letture!
    comunque a me non è sembrato tanto male questo libro: non mi ha fatta impazzire, non mi ha affascinata come avrei voluto, non mi ha incuriosita più di tanto, ma è stata una lettura decente a mio giudizio...
    ciao, Gaia

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